domenica 17 marzo 2013

La nostra frascati

Questo Blog nasce per un motivo valido, che in Frascati e periferia ci sono problemi di disturbo alla quiete pubblica e danneggiamenti alle varie zone, il mio intento è di far tornare Frascati hai tempi dei nostri padri quando il danneggiamento e il disturbo al sonno èra sanzionato non verbalmente ma con seri provvedimenti.

Purtroppo nella nostra amata cittadina sono cresciuti in dismisura locali di uso alcolico notturno che prevedono dei cambiamenti da parte della nostra amministrazione, alcuni di questi cambiamenti dovrebbero prevedere un prolungato controllo da parte del nostro gruppo di polizia municipale locale, che a quanto pare nelle ore in qui i locali sono aperti con un volume di persone massicce non effettuano nessun controllo
perche il loro orario di lavoro è terminato,e i nostri cittadini nelle ore notturne si devono assorbire calugne e insulti da i vari ragazzi che girano durante la notte. Questo è l'articolo che ha introdotto il ''TUSCOLO'' un giornale della zone il 13 marzo e cosi dice:
FRASCATI - Nasce con la specifica volontà di difendere il diritto alla salute «Lavorare tutti e vivere sani», il movimento di cittadini di Frascati che, giovedì 14 marzo, (ore 21) si riunirà nei locali di piazza Mazzini 8 per confrontarsi sulla tematica dei rumori, della musica «da auto» e «da locale» ad alto volume fino alle due di notte e degli schiamazzi gratuiti nella notte.
Un problema di quanto mai scottante attualità, visto l’imminente arrivo della bella stagione. Elemento che va ad aggravare la già delicata situazione esistente, visto il trasferimento all’esterno delle attività di molti bar, pizzerie, ristoranti, pub e paninoteche del territorio. Con tutte le conseguenze del caso.
«A farne le spese, senza nulla togliere al diritto dei gestori dei locali di svolgere la loro attività – dicono dal comitato – quelle zone della città che, nel corso della notte, si animano in modo particolare per la presenza di numerosi locali, provocando nei loro residenti notti insonni e stress da stanchezza cronica, spesso aggravata dal poco riposo conseguente alla necessità di alzarsi presto al mattino per andare al lavoro».
Il movimento è impegnato nella ricerca di soluzioni collegiali e condivise per risolvere il problema del disturbo notturno - al centro storico così come in periferia - provocato dai locali e dai tanti che, all’uscita dagli stessi o dal cinema, con scarsa attenzione e sensibilità, fanno venir meno il diritto al riposo di chi invece ha scelto di rimanere a casa.
«Gli abitanti delle zone del centro storico o dove insistono locali aperti fino a notte fonda – dicono i rappresentanti del Comitato costituito nell’ottobre scorso – sono esasperati dalla situazione della Frascati di notte, ormai costante non più solo in estate».
Il movimento di cittadini, nato lo scorso ottobre da un piccolo gruppo di persone cresciuto in poco tempo in maniera esponenziale considerato l’interesse comune  per l’argomento, ha già avuto un primo incontro con il sindaco Stefano Di Tommaso, l’assessore alle Attività Produttive Alberto Rossotti e il consigliere delegato alla Sicurezza Franco D’Uffizi.
«Un momento di confronto – fanno sapere i membri del comitato – che ha visto l’amministrazione farsi carico della problematica con l’impegno ad analizzarla per dar vita a soluzioni comuni che garantiscano il diritto al lavoro dei gestori dei locali e il vivere sano dei cittadini».
Dichiaratamente apolitico, il movimento Lavorare tutti e vivere sani, per dar vita ad un contraddittorio organizzato e incisivo, ha predisposto per chiunque voglia portare il suo contributo, anche in forma anonima, uno speciale modulo del reclamo, nel quale ogni cittadino può segnalare la problematica lamentata, da girare poi tramite il Comitato al Comune.
«Il regolamento comunale a disciplina delle attività di accoglienza di Frascati – sottolineano – prevede che i titolari delle attività si facciano interpreti presso i loro clienti della tutela del risposo dei residenti vicini dalle 22 di sera fino alle 8 del mattino dopo. Da qui – sottolineano – la necessità di sensibilizzare gli avventori all’adozione di un comportamento consono. Speriamo – concludono – che, proprio in vista della prossima estate, a prevalere sia il buonsenso. Per consentire ai residenti di riposare sereni». 
Alla riunione di giovedì, fa sapere ancora il gruppo di cittadini, è richiesta la massima partecipazione.
«Vista la necessità di gettare le basi per prospettive ed iniziative future da sottoporre all’attenzione dell’amministrazione comunale».
lavoraretuttieviveresani@gmail.com
www.iltuscolo.it - mercoledì 13 marzo 2013

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